Le carte di credito, originariamente dedicate all’elite finanziaria della società, sono oggi diventate un comune strumento di pagamento alla portata di tutti. Tant’è che il loro utilizzo non è più confinato alla mera sostituzione del denaro fisico, ma rappresenta invece un’alternativa autonoma e dalle mille sfaccettature.
L’aspetto che più sta prendendo piede in questi anni è legato alla personalizzazione della carta sulla base dei gusti finanziari ed estetici del cliente. Dal punto di vista estetico, la personalizzazione della propria carta di credito funge da prezioso aiuto per una veloce individuazione della carta all’interno del nostro porrtafoglio ormai tempestato da carte e tessere di ogni genere e tipo. La maggior parte delle banche offre questo servizio, spesso in maniera gratuita, tra gli Istituti di credito che permettono la personalizzazione della carta di credito troviamo: le banche del gruppo Intesa Sanpaolo, a La carta può essere personalizzata con un’immagine scelta dal proprio archivio e tutta la procedura può essere facilmente iniziata e portata a termine direttamente online.
La personalizzazione però non si limita solo all’abbellimento della propria carta di credito, anzi sempre più spesso è usata come strumento di marketing. È il caso delle carte di credito concesse dagli esercenti e che riportano impresse il nome e l’attività dell’azienda che la eroga. Grandi gruppi alimentari come Carrefour, Auchan, Coop o del settore alberghiero e dei viaggi come Alitalia, Hilton, Best Western e molti altri dotano la propria clientela di carte di credito personalizzate che permettono l’acquisto di bene e servizi anche se non strettamente connessi all’attività principale dell’azienda erogatrice.
Queste carte nascono dall’esigenza di dare lustro e prestigio alla propria attività agli occhi non solo della propria clientela, ma anche a quelli di chi si trova a maneggiare o a veder usare tali carte. L’intento pubblicitario è doppio, se non addirittura triplo: io azienda “pincopalla” ho il potere economico di dotare i miei clienti di una carta di credito e lo faccio perché voglio che si sentano apprezzati e sostenuti dalla mia azienda ed, in più, la mia attività risalterà ogni qualvolta il cliente userà la sua carta fuori dal mio esercizio commerciale.
L’utilizzo delle carte di credito personalizzate non è prerogativa esclusiva dei grossi gruppi imprenditoriali. Grazie alle nascita di parecchie realtà, soprattutto su internet, è possibile dotare la propria azienda di carte di credito personalizzate da fornire alla clientela oppure per dotare il proprio personale di uno strumento di pagamento comodo e flessibile per il finanziamento delle spese legate al lavoro inerenti trasferte, rappresentanze e rimborsi spese vari.
Le carte di credito personalizzate sono comode e sicure perché sono erogate dai quattro colossi del credito su carta: Visa, Mastercard, American Express e Diners. Ciò è dovuto al fatto che oltre all’aspetto pubblicitario il ritorno è anche economico.
Le carte di credito personalizzate destinate alla clientela infatti garantiscono il guadagno derivato dai tassi di interesse sulle cifre spese e spesso, trattandosi di carte revolving, il plafond del credito viene speso, restituito e quindi nuovamente speso dando vita ad un ciclo senza soluzione di continuità e regalando alla società erogatrice cospicui guadagni spalmati su moltissimi anni. La carta poi, se non disdetta dal cliente, si rinnova automaticamente e ad ogni rinnovo si presenta il pagamento della quota annuale che di solito si aggira dai cinquanta ai settanta euro.
Le carte di credito personalizzato hanno conquistato il settore e tutto lascia presagire che il loro sviluppo non conoscerà soste e, anzi, darà seguito a prodotti sempre più innovativi capaci di soddisfare le esigenze di una clientela altrettanto variegata.