La moneta di una località indica molto della sua cultura. Molto spesso, infatti, le monete e le banconote sono ornate da figure culturali, epiche o storiche tipiche della zona, che indicano i punti cardinali del bagaglio di quella specifica terra.

In Tunisia la moneta corrente è il Dinaro tunisino ed è suddiviso in millim; spesso, per comodità, viene chiamato TND o viene semplicemente aggiunta la parola “dinar” dopo la cifra.

La storia del Dinaro tunisino

Il Dinaro tunisino venne introdotto nel paese per la prima volta nel 1958, esattamente due anni dopo che la Tunisia ottenne l’indipendenza dalla Francia. Fino a quel momento, infatti, la moneta corrente era il Franco tunisino. Inizialmente, il rapporto tra Dinaro e Franco era di 1000 franchi per 1 dinaro. Dopo la svalutazione del Franco francese, però, il tasso di cambio non tenne più. Da quel momento, quindi, venne fissato un rapporto con il dollaro statunitense di 0.42 dinari=1 dollaro. Questo si mantenne sino al 1964, quando il dinaro svalutò a 0.525 dinari per 1 dollaro. Oggi come oggi, 1 dinaro equivale a € 0.31.

Storicamente, la Tunisia ha un basso tasso di inflazione. Nonostante ciò, il tasso di cambio con l’euro è in lenta ma costante crescita: si pensi che nel 2003 era di € 1 per 1.50 dinari e nel 2019 è diventato di € 1 per 3.50 dinari.

Le monete di alluminio da 1, 2 e 5 millim sono state introdotte nel 1960 come quelle di ottone da 10, 20, 50, 100 e 200 millim. Nel 1976 venne poi introdotto il pezzo in cupronichel da un dinaro e nel 2002 sono arrivate anche le monete bimetalliche da 5 dinari.

Sempre nel 1960 sono state introdotte anche le banconote da 0.5, 1 e 5 dinari, seguite poi da quelle di 10. 20 e 30 dinari.

Dove trovare il denaro tunisino

Se si deve andare in Tunisia per lavoro o per vacanza, non sarà assolutamente difficile trovare uffici dove poter cambiare la propria moneta in Dinari. A Tunisi, per esempio, ci sono tantissimi luoghi che offrono questo servizio, così come negli aeroporti.

Ciò a cui si deve prestare attenzione, però, è il tasso di cambio che viene offerto: prima di recarvi da uno specifico, fate un’analisi ampia di ciò che in media offrono i suoi concorrenti.

Le icone delle monete tunisine

In merito al denaro tunisino e alle sue icone c’è una storia molto importante e degna di essere conosciuta. Per la prima volta nel mondo, infatti, in Tunisia una donna è stata rappresentata su una banconota. Si tratta di Tewhida Ben Sheick e il suo volto è raffigurato sulla banconota da 10 dinari.

Tewhida è stata la prima ginecologa donna musulmana in Nord Africa: una figura fondamentale per il progresso scientifico e umanitario. La donna è inoltre conosciuta per le sue lotte per i diritti delle donne, soprattutto in ambito sanitario. Dopo la laurea a Parigi nel 1936, Tewhida è ritornata in Tunisia per aprire una clinica, a Tunisi. Proprio lì è rimasta sino all’ultimo dei suoi giorni, dedicandosi soprattutto alle sue connazionali e insegnando loro l’importanza della salute intima.