Il prestito personale, generalmente, consiste nella richiesta di una determinata somma di denaro, che spazia da un minimo di 1000 euro sino ad un massimo di 50 mila euro, che viene utilizzata per la realizzazione di un progetto quale ad esempio l’organizzazione di un matrimonio, l’acquisto di un’automobile, la ristrutturazione della casa o un viaggio. Tutti hanno dei desideri ed è giusto che possano renderli realtà attraverso una somma di denaro variabile a seconda delle specifiche esigenze.
Come ottenere un prestito con busta paga
Tali richieste possono essere effettuate sia presso il proprio istituto bancario di riferimento, ossia la banca presso la quale si ha il conto corrente, oppure presso le società finanziare, presenti lungo tutto il territorio nazionale, che si occupano direttamente di questi prestiti. Dal momento della richiesta sino all’effettiva erogazione del denaro viene svolto un approfondimento circa la potenzialità di restituzione, la situazione familiare, il lavoro svolto e ogni altro dato utile al fine dell’accettazione definitiva. Il tasso di interesse applicabile varia dal 5% sino al 10%, a seconda del termine di restituzione, dell’entità del prestito e della società alla quale si è presentata la domanda. Secondo gli esperti del settore, una percentuale in crescita di persone si avvicina a questa tipologia di prestito ne ravvisa una semplicità di apertura, rispetto ad altre forme di investimento in quanto in questo caso ciò che preme al cliente è di ricevere la somma in tempi brevi in maniera da procedere senza indugio alla restituzione mensile.
L’erogante il prestito, al fine di tutelarsi da eventuale inadempimento, propone al cliente di sottoscrivere una polizza assicurativa con la quale coprire il rischio di morte, malattia, perdita del lavoro o altre spiacevoli problematiche. Come ogni altra forma contrattuale, anche il prestito personale richiede la sottoscrizione che avviene presso l’ufficio della banca o della finanziaria, alla presenza del consulente che ne ha valutato la fattibilità e ne ha dunque assunto anche parte della responsabilità. In seguito all’accettazione, mediante bonifico bancario o assegno, il denaro viene trasferito al richiedente che è dunque libero di utilizzarlo a piacimento con l’obbligo di provvedere al pagamento mensile della rata che viene effettuato o con versamento su conto corrente o mediante domiciliazione bancaria, con sottrazione dell’importo nel giorno stabilito concordemente tra le parti.
Prestiti per dipendenti con busta paga
I prestiti per dipendenti con busta paga rappresentano certamente i prestiti che vengono erogati con maggiore frequenza e rapidità in quanto sono i meno rischiosi di inadempimento. La presenza di uno stipendio che entra mensilmente sul conto corrente del dipendente, tutela la banca o la finanziaria che concede il prestito personale. Tale circostanza vede la richiesta di ulteriori garanzie molto più rara perché in qualche misura è già lo stipendio a coprire l’eventuale pericolo.
Logicamente, non tutti gli stipendi e le buste paga sono uguali, nel senso che esistono, in base ai contratti collettivi nazionali del lavoro, rapporti a tempo determinato e rapporti a tempo indeterminato. Con riferimento ai prestiti personali, un richiedente con contratto a tempo indeterminato risulta un cliente più appetibile rispetto all’altra tipologia ma, al fine di non discriminare i potenziali clienti, si è introdotta una modalità che coinvolge tutti, predisponendo semplicemente un tasso di interesse di qualche punto percentuale più alto per la categoria meno stabile.
Istruzione della pratica
Il dipendente con busta paga che desidera richiedere un prestito personale, non deve fare altro che rivolgersi direttamente al proprio consulente di banca oppure presso le società finanziarie che offrono questo servizio, portando con sè tutta la documentazione relativa al rapporto lavorativo, allo stato di famiglia e documenti relativi al progetto da perfezionare attraverso la somma di denaro richiesta.
Non si tratta di una sorta di giustificazione preventiva di spesa, ma di semplice conoscenza del tipo di acquisto che il cliente intende fare, in modo anche da fornire appositi suggerimenti in materia. Il contratto di prestito lega le due parti, erogante e ricevente, per un periodo di tempo determinato, con obbligo di restituzione delle somma con rate mensili fisse, indicate nello stesso contratto. Per il pagamento è possibile effettuare versamenti su conto corrente oppure bonifici bancari.