Uno degli aspetti più importanti quando si richiede un prestito è la modalità di rientro dello stesso. Oltre a stabilire l’importo della rata e il tasso di interesse, bisogna infatti vagliare quali sono le modalità di rientro proposte dall’istituto di credito. Il pagamento della rata viene generalmente effettuato tramite addebito diretto sul conto corrente o carta di credito. Tuttavia alcuni istituti permettono ancora di pagare la rata tramite bollettino postale, o attraverso la firma di effetti cambiari. Le ultime due opzioni sono effettivamente meno consuete, poiché quasi tutti i cittadini hanno un conto corrente, che sia in banca, alle Poste o online. Tuttavia nell’ultimo periodo sono in aumento le finanziarie che permettono questo metodo di pagamento, venendo incontro alle esigenze di alcune tipologie di clienti.
Pagamento con bollettini postali
Il pagamento con bollettini postali permette di evitare l’addebito in conto ed è una soluzione perfetta per chi non è intestatario di un conto corrente personale o preferisce semplicemente evitare che la somma sia prelevata direttamente dal conto stesso. Il pagamento dei prestiti personali con rimborso tramite bollettini postali prevede il pagamento dei bollettini entro la data indicata su ognuno di essi. Generalmente la scadenza è mensile ed è riportata in maniera chiara sulla parte frontale del bollettino.
Come funziona il pagamento con bollettini postali
I bollettini vengono consegnati nel momento di stipula del contratto. Generalmente il primo bollettino scade 30 giorni dopo la ricezione della somma richiesta. Il carnet contiene i bollettini ordinati per data e vanno pagati tassativamente in ordine temporale, fino alla totale restituzione della somma ricevuta, maggiorata degli interessi al tasso concordato.
Quali sono i vantaggi
Il vantaggio maggiore di questa modalità di pagamento è quella di evitare di aprire un conto concorrente, con le spese che lo stesso comporta. Il pagamento tramite bollettini può essere dunque una soluzione ottimale per i piccoli prestiti da estinguere in poco tempo o per i giovani che non hanno ancora acceso un conto. Un secondo vantaggio è quello di evitare addebiti in conto per coloro i quali possiedono un conto cointestato e vogliono mantenere la propria privacy. Inoltre gli addebiti su conti con più intestatari vanno generalmente sottoscritti da tutti i titolari del conto. Infine traggono vantaggio da questa modalità di rientro coloro i quali hanno avuto in passato difficoltà creditizie e sono segnalati in CRIF e/o impossibilitati ad aprire un conto corrente.
Gli svantaggi da valutare
Sebbene il pagamento tramite bollettino possa sembrare vantaggioso a chi non è certo di poter rispettare con costanza la data di pagamento prevista, in realtà nasconde delle insidie. Il pagamento della rata in ritardo non prevede infatti maggiorazioni immediate, perché l’Istituto di credito non potrà prelevare alcuna somma di denaro da un eventuale conto o deposito. Tuttavia proprio per questo rischio i tassi proposti sono di frequente più alti e non va sottovalutata la facilità di ricevere una segnalazione come cattivo pagatore per un eventuale ritardo o una dimenticanza relativa alla scadenza del bollettino. Inoltre l’ente erogatore si riserva la possibilità di richiedere il pagamento di somme aggiuntive a fronte delle rate pagate in ritardo. Spesso questo tipo di prestiti non viene segnalato nel caso di ammortamento nella norma, il che significa che nonostante si paghino puntualmente tutti i bollettini, questi spesso non costituiscono uno storico positivo per future richieste presso differenti istituti o con modalità di rientro differenti. Infine va considerato il costo del pagamento dei bollettini che va da 1.20€ fino a 2.00€. Se si sceglie di pagare direttamente presso gli uffici postali bisognerà inoltre tenere presente le code da affrontare e gli orari di apertura delle Poste.
Come scegliere al meglio
Prima di decidere se i prestiti personali con rimborso tramite bollettini postali sono la soluzione migliore, vale la pensa di informarsi chiedendo il maggior numero possibile di preventivi e rivolgendosi agli esperti del settore creditizio. In questo modo si potranno valutare vantaggi e svantaggi e optare per la soluzione più adatta alle esigenze personali.