Acquistare un appartamento o una casa a Londra, è considerato il migliore investimento immobiliare per chiunque, sia grazie alla sua accessibilità che per la sua conosciuta convenienza. Londra rappresenta da sempre la capitale mondiale del turismo, dell’arte, della cultura e del divertimento. Insomma, una realtà che ha deciso di aprire i propri orizzonti diventando una metropoli “a misura d’uomo”, di ogni cultura o etnia che sia.
Alla luce degli ultimi avvenimenti che hanno visto protagonista la Gran Bretagna, la domanda sulla eventuale convenienza di un acquisto immobiliare dopo la Brexit sorge spontanea. In realtà, è stato proprio questo a rendere il prezzo di questi beni accessibile ai più, modificando il mercato immobiliare inglese che, precedentemente risultava spesso inarrivabile per via delle cifre da capogiro. Dopo il referendum di giugno, è avvenuto un decremento dei prezzi, che hanno reso gli investimenti convenienti e molto promettenti. Nonostante il chiaro dubbio che attanaglia chi pensa di acquistare un immobile, sembra sia proprio il 2018 l’anno adatto per provare ad agire traendo il massimo beneficio. Il dilemma è sempre lo stesso: è davvero il momento giusto? Sarebbe preferibile attendere un ulteriore calo?

In realtà la risposta scaturisce naturalmente, analizzando il momento storico-economico della Gran Bretagna. Un immobile, commerciale o residenziale che sia, a Londra è sempre un bene di lusso, acquisito grazie all’importanza che la capitale riveste come leader della finanza, classificandosi anno dopo anno come migliore città per le imprese anche grazie alle agevolazioni fiscali riservate a residenti e non residenti, alla qualità dell’istruzione e dell’educazione ed al fuso orario comodo. Londra presenta un potenziale di rendimento molto elevato nel settore immobiliare, per via di una carenza di nuove costruzioni per mancanza di terreno disponibile. Decidere di acquistare una casa a Londra significa ritagliarsi uno spazio in una città con una fortissima influenza globale, emozionante e multietnica, dove lavorare ed investire senza mai restare deluso.

Esistono quindi mutui immobiliari per residenti, disponibili per tutti coloro che non risiedono nel Regno Unito ma che hanno l’intenzione di acquistare un immobile per uso personale o per ottenerne un reddito. Esistono anche i mutui dedicati a chi intende acquistare una casa od un appartamento con l’obiettivo di immetterlo nel mercato delle locazioni. Ci sono, inoltre, i mutui commerciali concessi per gli investimenti immobiliari destinati a negozi, uffici o magazzini. Quindi, attualmente, tutti i movimenti finanziari legati al settore immobiliari vivono sotto l’ombra della Brexit, facendo attualmente le fortune di tutti gli investitori extra-bretoni. Infatti, la sterlina ha perso parecchi punti percentuali sia nei confronti del dollaro, sia con l’euro.

Questo ha permesso a diversi aspiranti acquirenti di tramutarsi in veri e propri predatori di questo mercato. In pratica, la brexit non solo non ha ancora bloccato il flusso migratorio dal basso, ma ha anche permesso ad un maggior numero di acquirenti stranieri di poter fare investimenti estremamente vantaggiosi. Assieme al crollo dei prezzi degli immobili, anche il prezzo degli affitti ha avuto una discesa. Questo è uno dei momenti migliori per i giovani in cerca di un “rent float” nella capitale britannica, i quali possono usufruire della grande disponibilità creata da tutti quegli investitori che acquistano delle proprietà immobiliari a Londra non per abitarci, ma per sfruttarli come costante fonte di rendita. Nel complesso, il 2018 sembra essere sempre più un anno cruciale per tutti coloro che si apprestano ad acquistare una proprietà a Londra: la Brexit ha creato le condizioni economiche ideali per aprire delle trattative per acquisti immobiliari o trasferimenti. Il carattere cosmopolita della città l’ha resa la meta ideale per persone da tutto il mondo e di tutte le età, e per chiunque volesse approfittarne, il momento è ora.