Nella nostra società gli alti livelli del costo della vita hanno reso molto difficile, per tante persone, poter programmare l’ acquisto di un bene mobile o immobile. Spesso i giovani che decidono di lasciare il tetto dei genitori e andare a vivere da soli diventa difficile, se non impossibile, accollarsi la spesa di una casa.
Ci sono anche molte giovani coppie che, pur avendo una modesta indipendenza economica, si vedono costrette ad appoggiarsi ai propri genitori per ricevere un aiuto e sostenere le spese di una casa; chi purtroppo non ha questa fortuna deve ricorrere ad un prestito accendendo un mutuo per far fronte ai bisogni quotidiani o per realizzare un proprio sogno.
Per chi ha necessità di ottenere un mutuo il mercato al giorno d’oggi offre varie possibilità di scelte e una persona che si orienta in tal senso deve solo analizzare nel dettaglio per capire quale mutuo scegliere e quale risulti più conveniente.
I mutui si dividono in mutui a tasso fisso, mutui a tasso variabile, mutui a tasso misto e mutui Cap. Operare una scelta in questa vasta gamma di offerte è molto importante perchè preferire un’opzione piuttosto che un’altra avrà un peso determinante sul bilancio familiare per un periodo di tempo piuttosto lungo.
Quindi quale mutuo conviene fare oggi?Esaminiamoli uno per uno.
I mutui a tasso fisso
I mutui a tasso fisso come dice la parola hanno una rata che non cambierà di prezzo negli anni, ma resterà sempre quella. E’ consigliabile ricorrere a questo tipo di soluzione se l’ importo richiesto in prestito non è molto alto e non superi i 100mila euro. Si tratta generalmente di mutui decennali ed essi rappresentano una scelta giusta per le persone che hanno un lavoro stabile e quindi un reddito fisso.
I mutui a tasso variabile
Questa tipologia di mutui ha una rata che cambia di prezzo in base all’andamento dell’ Euribor, acronimo di EURo Inter Bank Offered Rate, tasso interbancario di offerta in euro. La rata del mutuo a tasso variabile inizialmente potrebbe essere bassa e conveniente ma poi potrebbe salire alle stelle. Questa variazione è strettamente connessa al tasso interbancario di offerta in euro, un tasso di riferimento che indica la tassazione media delle transazioni bancarie tra l’Euro e le banche europee.
L’opzione del mutuo a tasso variabile è consigliabile a chi acquista una proprietà che non occuperà per un lungo periodo di tempo. La scommessa del tasso variabile,che secondo le previsioni degli esperti resterà basso fino al 2020, è consigliabile a quelle persone che sanno capire le oscillazioni dei mercati per poter cogliere il momento giusto e intercettare l’andamento dell’Euribor.
I mutui a tasso misto
Questa scelta prevede una rata che il correntista può decidere di cambiare da fisso a variabile e viceversa. Solitamente questi cambi di tasso possono essere fatti in periodi di tempo determinati: biennali, triennali e quinquennali. Scegliere questo tipo di mutuo può essere molto rischioso e può essere una scelta di chi non ha paura di affrontare rischi economici anche perchè le banche fissano dei tassi molto eleventi per concedere questi prestiti.
I mutui con Cap
Analizziamo ora l’ ultima voce, i mutui con Cap (dove Cap sta per “cappello” dall’ inglese), sono dei mutui che offrono la possibilità di essere variabili anche se al momento dell’ accettazione viene indicato e bloccato un tasso oltre il quale la rata non potrà salire.
Questa tipologia di mutuo è sempre più apprezzata perchè, da un lato,permette di avere i vantaggi del tasso variabile e dall’altro diminuisce drasticamente i rischi legati all’ oscillazione del tasso. Questa tipologia di mutuo si rivela una buona scelta nel caso in cui la quotazione dell’ Euribor dovesse salire, perchè il Cap bloccherà l’ impennata del prezzo del mutuo salvando così il mutuando dall’ onere di dover pagare cifre molto alte.